La collana Musica di Artdigiland nasce dall’esigenza di offrire una visione alternativa della musica utile alla comprensione della relazione tra le forme artistico-espressive e come indagine sulla musica come atto percettivo svincolato dalle identificazioni di genere musicale. Questa traiettoria comporta l’inserimento in collana non solo di opere di carattere squisitamente saggistico e tecnico, ma anche di lavori che narrano delle vicende umane e di come il creare arte partecipi all’esperienza vitale comune a tutti noi. Ne consegue che il libro, da oggetto meramente contenitore, si trasforma veicolo privilegiato di questo viaggio alla ricerca dell’arte lontano dall’intrattenimento.

Info e acquisto libro:

https://www.artdigiland.com/italian/gato-barbieri-una-biografia-dallitalia-tra-jazz-pop-e-cinema

HANNO DETTO:

Franco D’Andrea, pianista: “Un lavoro vastissimo, molto meticoloso che rende merito al vero Gato Barbieri.”

Claudio Fasoli, saxofonista: “Un’opera imponente, ciclopica che riempie un vuoto nella storia del jazz italiano.”

Nicola Alesini, saxofonista: “Un libro dall’impianto accademico, ma che si legge come un romanzo.”

Attilio Berni, saxofonista e direttore del Museo del Saxofono di Roma: “Un lavoro minuzioso, attento e di grande valore.”

Enzo Scoppa, saxofonista: “Non solo rende bene la figura di Gato, ma anche la situazione del jazz italiano all’epoca.”

Enzo Capua, giornalista: “Un libro bellissimo, da acquistare assolutamente.”

Gerlando Gatto, giornalista: “Uno dei più bei libri che abbia mai letto sul jazz italiano.”

Mario Donatone, cantante e pianista di blues: “Si percepisce la passione e l’umiltà che sono alla base di un lavoro unico nella letteratura musicale internazionale. La cosa non stupisce perché i musicisti, che si avvicinano spesso con una timidezza anche eccessiva al mezzo letterario, proprio perché il loro amore per la materia nasce sul campo, spesso sanno essere più intensi e scrupolosi di chi scrive di mestiere.”

HANNO SCRITTO:

Guido Festinese, Il Manifesto: “Andrea Polinelli ha indagato a tutto campo sulla vita, le opere multiformi di Gato Barbieri, la sua poetica appassionata e il suo timbro unico. Il tutto in un volume di oltre 400 pagine che scorre veloce come un solo di Gato.”

Sandro Cerini, Musica Jazz: “Una corposa monografia da lodare. Siamo consci che l’opera possa offrire, oltre alla capillare indagine sul sassofonista, sostanzialmente senza precedenti né paragoni, un argomento di riflessione sulle evoluzioni odierne della nostra musica.”

Alessandro Rigoli, Note di Confine: “Un libro prezioso, un accurato e articolato lavoro di ricerca e documentazione.”

Franco Bergoglio, Magazzinojazz: “Una operazione editoriale a dir poco poderosa, un lavoro che alla fine si configura come un gigantesco atto d’amore.”