Andrea Polinelli    –    Bio

Compositore e ricercatore nato a Genova nel 1958, si considera piuttosto fuori dai generi con l’inclinazione per la documentazione. Le sue esperienze spaziano dal suonare in gruppi jazz a collaborazioni con la danza, il teatro e le arti visive. È bilingue inglese e parla correntemente francese e spagnolo.

Studi: Diplomato in Saxofono, Jazz (Trn e Bn) e Didattica della Musica presso il Conservatorio di Roma.

Docenze: Storia del Jazz presso i Conservatori di Venezia, Roma (presso la Casa del Jazz), Monopoli e Latina. Nel 2008 e 2019 ha tenuto una serie di lezioni presso il City College of New York, USA, sulla Storia del Jazz Italiano. Nel 1997 e 2008, sullo stesso argomento per la Southern University, Maine, USA

Tra il 1989 e il 1995 è stato docente di Saxofono e Direttore della Saint Louis Big Band. L’orchestra ha tenuto più di 50 concerti in festivals e con ospiti, tra i tanti: Enzo Scoppa, Aldo Bassi, Javier Girotto.

Archivio Tesijazz: per MIDJ, Associazione Nazionale Musicisti di Jazz, ha ideato e cura il sito tesijazz.it, archivio di tesi sul jazz realizzate presso i Conservatori italiani

Collaborazioni musicali: progetti musicali in USA, Africa e Brasile. Tra i tanti musicisti con cui ha collaborato: Scott Reeves, Richard Galliano, Enrico Pieranunzi, Gianluigi Trovesi, Maurizio D’Alessandro, Mats Hedberg, Sanjay Kansa Banik, Marcello Filotei (attuale vice-presidente di Nuova Consonanza).

Intensa la collaborazione con Scott Reeves, solista di flicorno contralto e professore emerito del New York City College, col quale ha suonato in varie località degli USA, di cui due volte in club a New York (55 Bar nel Village, Sylvana’s ad Harlem) e più volte in ambienti universitari.

Attivo anche nell’ambiente della musica leggera, è stato saxofonista e arrangiatore per il cantante Little Tony.

Attualmente collabora con l’artista di uplifting-pop Patrick Paulin e il chitarrista flamenco-jazz Marco Albani.

Cinema: attualmente sta scrivendo la musica per il prossimo film sul jazz in Italia, incentrato sul jazz a Bologna, dei registi Stefano Landini e Toni Lama, già autori dei film: Compro Oro (sullo Swing Club di Torino) e Cocktail Bar (sul Music Inn di Roma). Ha scritto e registrato le musiche per i cortometraggi Promiseland, Ovulatore e Professione Escort di Romano Montesarchio, La Fermata e Una Cosa Che Devi Sapere di Antonio Verde, Fili di Carta di Sara Marchesi.

Autore del documentario Un Passo Avanti (2013) sulla danzatrice americana Roberta Garrison, residente a Roma e vedova di Jimmy Garrison, il bassista del celebre quartetto di John Coltrane. Con la testimonianza dei più importanti jazzisti italiani che hanno collaborato con lei e del batterista Jack DeJohnette.

Nel 2019 ha partecipato alla giornata in ricordo di Inge Feltrinelli presso La Feltrinelli di Piazza Torre Argentina a Roma, contribuendo per la parte musicale alla rilettura del libro Sotto il Vulcano, di Malcolm Lowry, assieme all’attore Luigi Lo Cascio e alla scrittrice Elena Stancanelli.

Traduttore del libro Alla Periferia, edizione italiana della biografia del poeta-cantautore inglese David Sylvian (On the Periphery, di Christopher Young, Ed.Malin, 2015), distribuita da Feltrinelli.

Teatro: tra il 1987 e il 2002 a realizzato la musica per 14 lavori teatrali del regista parigino Hervé Ducroux e collaborato col Teatro di Roma.

Danza: ha collaborato con le compagnie delle coreografe R.E.Garrison, Roberta Gelpi, Simonetta Alessandri, Rossella Fiumi, charlotte Zerbey e altre.

 

NEL DETTAGLIO

Visions of Sylvian (vedi pagina dedicata)

UN PASSO AVANTI (Helikonia, 2013) film documentario
La storia di Roberta Escamilla Garrison come contributo alla relazione tra jazz e danza
Per tipologia di contenuti è un’opera unica e prima nel suo genere in Italia
E’ un lavoro in forma di interviste e visione di parti significative di performances riguardanti la danzatrice-coreografa americana R.E.Garrison con il contributo di tanti dei musicisti che hanno collaborato con lei nei suoi 35 anni di carriera italiana.
Ne risultano, non solo un’opera biografica, ma anche una serie di proposte di riflessione sul rapporto tra composizione ed improvvisazione e quali possano essere le implicazioni sostanzialmente audiotattili quando la musica improvvisata incontra il movimento.
E’ anche uno spaccato sul concetto di “performance”, termine spesso non compreso nella sua complessità, insufficiente nel volere  descrivere, in modo spesso purtroppo non documentato, il fare arte.
L’opera è impreziosita dall’amichevole partecipazione suonata di Jack Dejohnette leggenda vivente della batteria jazz americana.
La presentazione negli USA è stata il 20 Giugno 2014 a New York presso il Teatro Shape Shifter 

Musica

Attualmente si dedica a due progetti principali: le presentazioni in concerto del Cd Visioni of Sylvian, realizzato assieme al pianista Antonio Magli, (vedi pagina dedicata)  
Col pianista Antonio Magli ha portato nei Conservatori ed Università italiane il progetto Da Copland a Robocopland sulla relazione tra la musica euro colta e quella audiotattile. Sempre con Magli collabora col regista Stefano Landini autore del film 7/8 (Il jazz al tempo del fascismo a Torino) col quale si é esibito presso il “Centro Sperimentale Nazionale di Cinematografia” a L’Aquila.
Ha collaborato con i musicisti africani Laurent Digbeu (Costa D’Avorio) e Gabin Dabirè (Burkina Faso) col quale ha suonato in Costa D’Avorio (2010) ed al “NonSoleJazz Festival” di Trento (2011). Nell’estate 2009 ha fatto parte del quartetto Audi-Dorfman  in due concerti a Porto Alegre, Brasile. Si è esibito negli USA ospite del Scott Reeves Quintet e con la Big Band di Diane Moser (2008-2004). Inoltre vanta collaborazioni con: Richard Galliano, Graham Haynes, Xavier Girotto, Chris Oberholtzer, Paolo Damiani e molti altri. Con la pianista Mariella Nardelli ha portato negli USA il repertorio “classico” del ‘900 eseguendo adattamenti per saxofono e pianoforte. Collabora col compositore Marcello Filotei in qualità di esecutore dei suoi lavori per sax, elettronica e movimento già presentati alla “Biennale di Venezia”;  col saxofonista Nicola Alesini ha realizzato il Cd Poliales Nicandre dedicato alla “Improvvisazione fluida” per la “TRELUNE”. Dal 2013 al 2017 collabora col quintetto della trombettista Lucia Ianniello.

Orchestre
Ha diretto e scritto composizioni originali ed arrangiamenti per:
“Orchestra Jazz del Conservatorio Santa Cecilia” di Roma
“l’Orchestra Giovanile di Monte Mario”, Roma, diretta dal M° Alfredo Santoloci
“Diane Moser Big Band” New York, USA
“Orchestra di Fiati” dell’Istituto Franci di Siena
“Coro della Cattedrale Americana di Firenze”
“Orchestra dei docenti” e “Orchestra Aperta” della “Fonderia delle Arti di Roma
“St Louis Big Band” della St Louis Music College, Roma
“Orchestra del CDM” di Tivoli, Roma
“Orchestra Brassax” dell’ass Controchiave di Roma
“Orchestra Antares” per gli spettacoli teatrali:  “E Se Giunone”, “Pianto della Madonna, da Jacopone”, “La Tana della Iena”, “Angiolina”, Straniera (in questa occasione ha diretto un ensemble di 52 elementi comprendenti: “Orchestra dell’Istituto Musicale Franci” di Siena coordinata dal M°Daniele Fusi, “Coro della Chiesa Americana di Firenze” coordinato dal M°Lucrezia Balatri.  Solista ospite il M° Richard Galliano alla fisarmonica.

Ha scritto arrangiamenti per
“l’Orchestra Giovanile di Monte Mario”, Roma, diretta dal M° Alfredo Santoloci

Teatro

Dal 92 ha realizzato più di 14 lavori con il regista teatrale parigino Hervè Ducroux la maggior parte incentrati sull’uso di musica e danza lavorando su testi di Foissy, Pirandello, Loriot, Goldoni, Moliere, Jacopone da Todi, Maraini, Camus ed altri.
E’ stato compositore e accompagnatore per i laboratori teatrali del Teatro di Roma 1997 e 2001.
Nel 1996  si é esibito con le sue musiche per i “readings” al Teatro Argentina, Roma come solista e direttore  dell’orchestra “Brassax”

Video

Oltre ad essere autore e regista del film-documentario “Un passo Avanti” (2013): la biografia della coreografa americana Roberta Garrison ed il rapporto tra jazz-danza,
Ha composto ed eseguito la musica per i cortometraggi:
“La Fermata” (2011) e “Una Cosa Che Devi Sapere” (2012) di Antonio Verde
“Promiseland” dI Renato Montesarchio (2012)
“Ovulatore” e “Professione Escort” di Renato Montesarchio (2012) documentari per RAI 3 TV
“Fili di Carta” di Sara Marchesi (1998)